Strappate in Italia dagli anni ’70 ad oggi”, inchiesta autobiografica sugli allontanamenti coatti dei minori dalle loro case d’origine.

Cos’è il progetto Allontamento Zero?


È un progetto per andare a mettere le mani nelle convenzioni regionali che regolano il sistema affidi case-famiglia in tutta Italia , modificando le leggi regionali si toglierebbe il sostentamento alle situazioni di malfunzionamento, riversando i fondi direttamente sul sostentamento alle famiglie in difficoltà economica. Sono convinta che qualsiasi famiglia in difficoltà economica va aiutata perché il minore ha bisogno del suo ambiente familiare naturale , non di una struttura militarizzata.

È giusto separare una famiglia per questioni economiche?

È un futile motivo, la situazione economica è colpa dello Stato che non garantisce posti di lavoro non è colpa dal padre di famiglia, questo tipo di disagio è sempre attribuibile ad un’errata distribuzione delle risorse.

Cos’è per te il Reddito di Cittadinanza?

Sta diventando un abuso, ci sono però tante famiglie che in attesa di un posto di lavoro hanno necessità di questa misura, dobbiamo rimodularlo anche antro introducendo un ulteriore e più approfondito censimento della situazione economica dei singoli cittadini. Nei casi di frode è importante intervenire anche penalmente perché determinate azioni vanno a danno di famiglie oneste che hanno necessità di assistenza anche alimentare.

Esiste, per te, un diritto alla dignità indipendente dalla ricchezza/povertà della persona?

La dignità si ascrive tra i diritti umani di base, la persona più svantaggiata è come me e merita la stessa dignità. Se fossi eletta utilizzerei il mio potere per distribuire dignità alle persone.

Vorrei parlare con te, che sei un assistente sosciale, di identità di genere nelle scuole, tema che spesso è risaltato nella cronaca creando accesi dibattiti.
Non sono favorevole ne contraria, il bambino deve potersi esprimere e fare le sue cose senza la contaminazione di un adulto fino a che non raggiunge la giusta età per farsi le sue idee, alle elementari alle medie, facciamo gli fare i bambini e lasciamo certe scelte al Liceo, quando c’è un’altra maturità e un altro livello di sviluppo della propria identità. Mi è capitato anche di vedere maestre lamentarsi di fiabe che avevano uno sfondo troppo sessualizzato.

Che ne pensi del termine Genitore 1 e Genitore 2?

Lo considero uno “stigma”, un po’ come quando vengo definita una “mamma single” io sono una mamma.

Parliamo di “Codice Rosso”, la violenza di genere è sempre la violenza di un uomo su una donna?

“Vite Strappate” vale per le famiglie per le mamme separate dai figli e per i papà separati dai figli non ci dimentichiamo che anche per i minori strappati la catgoria spesso più debole è il sesso maschile, la violenza non ha colore, la subisce un omosessuale, la subisce una donna la subisce un uomo…l’attenzione deve essere sulla violenza di genere in ogni sua forma.